Un appello dell’Unione Europea
Si celebra oggi giornata internazionale della “tolleranza zero” nei confronti delle mutilazioni sessuali. Ieri i due commmissari europei Louis Michel (responsabile per lo Sviluppo e gli aiuti umanitari) e Benita Ferrero-Waldner (Relazioni
L’Unione europea ribadisce oggi la ferma condanna di questa pratica, definita dalla Ue «inaccettabile» sia nell’Unione sia negli Stati terzi. In particolare la commissaria Ferrero-Waldner ha sottolineato che la violazione dei diritti delle donne «non può in alcun caso essere giustificata in nome del relativismo culturale o delle tradizioni».
La strategia della Commissione europea contro le mutilazioni sessuali intende sostenere da una parte politiche nazionali in difesa dei diritti delle donne e dall’altra sensibilizzare la società contro queste pratiche. Secondo stime del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, circa 130 milioni di donne e ragazze hanno subito mutilazioni genitali, e ogni anno circa due milioni di ragazzine vi vengono sottoposte. Gli interventi sono praticati per lo più in Africa (sicuramente in 28 Paesi), ma anche in alcuni Paesi arabi e asiatici oltre che nei Paesi Ue e americani a forte concentrazione di immigrati africani.
tratto da VITA
…