L’indagine conoscitiva svolta dalla commissione Affari sociali della Camera sulle condizioni delle famiglie in Italia ha sottolineato che è in crescita il numero delle famiglie che affida stabilmente la cura dei minori ai nonni, ai parenti o agli amici.
Dalle rilevazioni ISTAT emerge che i bambini di età compresa tra 1 e 2 anni con madre che lavora vengono affidati, nell’ordine ai nonni (52,3%), al nido privato, al nido pubblico e alla babysitter.
Il 28,3% delle madri che non si avvalgono di un nido avrebbero in realtà voluto usufruirne ma non lo hanno fatto per l’assenza o la lontananza delle strutture (22%), per la carenza di posti disponibili, per i costi elevati, per la rigidità dell’offerta.
Va inoltre rilevato che solo nel 30% dei comuni ci sono asili nido. D’altro canto la quota parte di spesa sociale destinata all’infanzia in Italia si caratterizza per essere una delle più basse in Europa.


www.camera.it/_dati/lavori/bollet/chiscobollt.asp?content=/_dati/lavori/stencomm/12/indag/famiglie/elenco.htm

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