Ieri l’Associazione Padri Separati ha sfilato, in mutande e con il bastone lavavetri in mano, per le vie di Roma per manifestare il proprio disappunto sulla non uniforme applicazione, da parte dei Tribunali italiani, della legge sull’affidamento condiviso. I padri separati hanno organizzato questa manifestazione di protesta per sottolineare, ancora una volta, le difficoltà familiari a cui vanno incontro a causa di sentenze vessatorie nei loro confronti, perchè gli impediscono non solo di rifarsi una vita, ma gli precludono anche la normale sopravvivenza.
Non è mancata la risposta da parte dell’associazione Donne separate italiane, che ha organizzato per lo stesso giorno e nel medesimo luogo una contromanifestazione, per contrastare la farsa dimostrazione dei padri separati, nonché, come ha precisato il Presidente Marina De Luca, le bugie dei libri che raccontano versione di maschilismo subliminale e sono il frutto di un’involuzione sociale che ha portato a dimenticare le angherie che le donne subiscono ancora oggi.